Descrizione
L’Istituto Andrea Ponti è inserito in un contesto sociale e territoriale che, se ricco di opportunità occupazionali, presenta notevoli problematiche legate a svariati fattori. Siamo infatti di fronte a una zona a forte impatto migratorio, così come un’area considerata a rischio, soprattutto per gli adolescenti, persone che stanno costruendo la loro personalità e il loro cammino. La Scuola, nel corso degli anni ha già sviluppato delle azioni mirate a prevenire il disagio giovanile, costituendo una “figura obiettivo” ad hoc che ha agito non solo all’interno dell’istituto ma ha creato anche contatti con agenzie del territorio e altre istituzioni scolastiche. Con questo progetto si intende dare continuità a quanto svolto finora, ampliando le possibili azioni e creando i presupposti per rendere le stesse utile presupposto per proseguire nel tempo, anche oltre l’iniziativa stessa, lavorando su parametri di sostenibilità e valorizzando lo stesso come punto di forza della scuola. In fase pre – progettuale l’Istituto sta svolgendo una rilevazione tra tutti gli alunni mediante il coinvolgimento dei Coordinatori di classe, i quali grazie ad un form preliminare, somministrato in seguito agli esiti degli scrutini del I quadrimestre, potranno segnalare situazioni di criticità sia didattiche che educative, ma anche relative all’orientamento e/o legate alla sfera della socializzazione. Verranno segnalate anche situazioni problematiche legate alla frequenza scolastica saltuaria e a tutti quegli indicatori che possono far emergere il rischio concreto di una dispersione. Non mancherà un’analisi della situazione pregressa che possa far emergere situazioni di segregazione sociale o abbandono. All’interno dell’Istituto è presente uno sportello di ascolto e consulenza (C.I.C.) che in questa fase preliminare ha visto il coinvolgimento degli psicologi, operanti nella Scuola, i quali hanno effettuato uno screening di classe, a campione, al fine di individuare la sintonia tra la scelta scolastica e gli obiettivi/desideri post diploma, da parte degli studenti. Gli esiti saranno analizzati dal gruppo di lavoro e serviranno ad una eventuale ricalibrazione dello strumento per una somministrazione più ampia e diffusa sull’utenza, già alla partenza ufficiale del progetto. Tutte le informazioni raccolte si tradurranno nella individuazione degli alunni su cui applicare le azioni progettate, attivando i percorsi già previsti dal P.N.R.R.. Sempre nella fase progettuale l’Istituto è entrato in rete con la quasi totalità delle scuole superiori e di tutti gli istituti comprensivi della città di Gallarate, per condividere le buone pratiche individuate e creare una continuità di azione tra i diversi ordini di Scuola.